17-09-2022
News dalla parrocchia 11-9
Settimanale
A PROPOSITO DI...PERCHÉ CELEBRARE LA MESSA PER POCHI FEDELI
Siamo tornati alla normalità dopo il pieno dell′estate. Le nostre chiese che durante i mesi scorsi si erano riempite, ora sono tornate vuote, con pochissime persone alle Messe. E noi preti ci domandiamo se val la pena continuare così correndo su e giù. Ma di questo parleremo in altre sedi e occasioni.
L′altro giorno a Madesimo, alla fine della Messa, saluto alcune signore ed una di loro con semplicità ma profondità mi chiede: Ma perché vieni qui per noi che siamo così pochi? La domanda mi ha fatto veramente riflettere. Innanzitutto mi ha colpito che lei si fosse interessata di noi preti che abbiamo cambiato la nostra vita non avendo più una sola parrocchia e comunità. Poi d′istinto mi è venuto di dirle Grazie perché voi, pochi, ci siete. Grazie perché la presenza dei fedeli, pochi o tanti, mi richiama tante cose: non conta il numero; siete una testimonianza di fede partecipando quotidianamente alla S. Messa; siamo un piccolo segno in un mondo che non è più interessato a Dio. Ma anche su questi aspetti dovremo ritornare per riflettere e poi prendere decisioni.
Invece ho ripreso la testimonianza di un amico prete che era andato in Brasile, in Amazzonia, a trovare altri amici ed ha incontrato dei missionari che andavano in giro per la foresta a trovare le piccole comunità ed anche alcuni lavoratori isolati. Ed ecco cosa scrisse allora: Il missionario si preparava a iniziare il suo giro e mi disse: Vieni anche tu? Io ingenuamente risposi: Beh, vengo per un pezzo. Capii dopo perché a quella mia risposta egli scoppiò in una spontanea risata. Arrivammo infatti ad un certo punto, era già sera e lui, con aria ironica, mi disse: Guarda che tu ti dovrai fermare qui: oh, è soltanto qualche ora! Si mise degli stivali che gli arrivavano all′anca e, insieme all′indigeno che l′accompagnava, incominciò ad entrare in un pantano dove sprofondava fin sopra alle ginocchia, così che per avanzare di un metro gli occorreva un minuto. Quel missionario stava per fare otto ore di cammino - la maggior parte nella notte - per andare a trovare un caboclo (i caboclos sono gli indigeni del luogo), che da moltissimo tempo abitava da solo. Per andare a trovare una sola persona avrebbe dovuto stare lì un giorno e poi continuare il suo itinerario. È uno dei ricordi più impressionanti della mia vita: non dimenticherò mai quel missionario, che, con tutta quell′immane fatica per camminare dentro l′enorme pantano, ogni tanto, nella semioscurità, si voltava e mi salutava ridendo; e io lì, impalato, a guardarlo, mentre dicevo a me stesso: Quest′uomo rischia la vita per andare a trovare un solo altro uomo, che forse mai più rivedrà! - rischiava la vita per un uomo. Capii in quell′istante che cos′è il cristianesimo: una passione per l′uomo, un amore all′uomo; non all′uomo dei filosofi liberal-marxisti, prodotto della loro testa, ma all′uomo che sei tu, che sono io, all′uomo isolato nella foresta da cui quel missionario non poteva sperare neanche un voto elettorale, da cui non solo non si aspettava un soldo, ma a cui doveva portare Qualcosa.
Ecco che richiamo potente per me è stata quella domanda: il prete che cerca di vivere con un po della passione per la persona che ebbe e che ha Cristo!

VISITA GUIDATA NEI LUOGHI GUANELLIANI
24 settembre a Savogno, per informazioni e programma vedere il volantino in chiesa

GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE SOSTENTAMENTO DEL CLERO
Noi preti viviamo grazie alle vostre offerte. Lo stato italiano dal 1984 ha cessato il sistema della congrua, che dai Patti Lateranensi garantiva lo stipendio ai preti. Da allora si è instaurato il sistema dell′8xmille, che conoscete bene. Questo sta diminuendo molto per vari motivi. Per questo una domenica all′anno ci permettiamo di ricordarvi di sostenere la vita di noi preti con delle offerte. Quelle che raccogliamo in chiesa servono per le spese delle varie parrocchie (utenze per es. luce e riscaldamento). Dalle offerte che fate per la celebrazione delle S. Messe per i defunti o per intenzioni particolari, noi preti tratteniamo solo una parte; il resto va alle parrocchie.
A dir la verità, grazie a voi, viviamo in una casa decorosa; possiamo mantenere lauto che serve per raggiungervi; qualche volta riceviamo anche regali utili per la vita. Di questo vi ringraziamo di cuore. Le offerte che chiediamo oggi vengano raccolte e poi distribuite equamente in modo che ogni prete riceva quanto è necessario.
Trovate le informazioni dettagliate su un foglio in chiesa.

SABATO IN ORATORIO
17 settembre
- ore 14.30 incontro gruppo medie su don Guanella
- ore 15.30 giochi per tutti e merenda
- ore 18.00 S. Messa

VITA DELLA COMUNITA
- Isola: sono stati raccolti più di 5.000 euro che serviranno per completare i lavori nella cripta della chiesa parrocchiale. Ringraziamo coloro che hanno proposto le varie iniziative di raccolta fondi e quanti vi hanno aderito con generosità
- Il Settimanale: è disponibile in chiesa un′edizione speciale sulla nomina cardinalizia del nostro vescovo Oscar
- Battesimo di Caterina Morelli a Madesimo domenica 11 alle ore 10.00
- 14 settembre adorazione eucaristica per la pace 1 ora prima delle Messe
- 15 settembre anniversario della morte di don Roberto Malgesini: lo ricorderemo alle S. Messe insieme a suor Maria uccisa in Mozambico