A proposito di giovani
Questa estate ho avuto modo di ritornare in contatto con i giovani, adolescenti soprattutto. Ho condiviso con loro le giornate dell′oratorio estivo ed altro. Ho potuto ascoltarli, osservarli. Poi il tragico incidente di Isola con la morte di Lorenzo e altri incidenti in cui altri giovani della valle sono stati coinvolti dopo momenti di divertimento, mi hanno nuovamente interpellato sulla vita che conducono i giovani. Molti li etichettano come vuoti, senza testa ecc. Sappiamo bene i giudizi che si danno in queste occasioni.
Ho riflettuto e non me la sento di colpevolizzare solo i giovani della valle, generalizzando. Purtroppo ci sono casi di eccesso incontrollato, ma spesso i giovani soffrono la mancanza di una proposta da parte di noi adulti che sia interessante per la vita.
Mi sono imbattuto in questa osservazione: nel nostro modo di vivere il problema dell′alcolismo sembra dovuto molto all′impoverimento della cultura. Infatti i giovani non hanno più un repertorio di canti, poesie, idee o argomenti con i quali intrattenersi a vicenda mentre bevono: vuotano il bicchiere per colmare il nulla generato dalla nostra cultura, e se già conosciamo gli effetti nefasti del bere a stomaco vuoto, ora assistiamo a quelli ben peggiori, del bere a cervello vuoto. (cfr. Roger Scruton, Bevo dunque sono, p 4).
Condivido che l′alcool come la ricerca dell′estremo o del divertimento, siano proprio alcuni tentativi di riempire il vuoto e il nulla che in vari modi attanaglia la vita. E questo vuoto e nulla non sono un prodotto dei giovani: loro hanno solo vissuto per 20/30 anni nel mondo di noi adulti ed hanno assorbito ciò che a loro abbiamo trasmesso. Ecco, cosa stiamo trasmettendo ai giovani? Una vita vissuta lavorando, per far soldi, star bene, senza problemi e divertirsi. Il massimo dell′ideale della vita mi pare sia questo. Non certamente qualcosa che riempia il vuoto! E poi ci stupiamo che i giovani agiscano così!
Credo che ogni adulto sensato e sinceramente interessato alla sua vita e a quella dei propri figli non possa non sentirsi interpellato e prendere sul serio queste considerazioni. Non per vuota filosofia, ma per poi agire insieme perchè la mia vita di adulto torni ad essere significativa per ragazzi e giovani. Cosa mi può permettere questo? Cosa mi permette di essere e vivere così?
VITA DELLA COMUNITÁ
- Motta, santuario Madonna di Europa, sabato 20 agosto ore 15.00 S. Messa in ricordo di don Stefano Bianchi e Sergio Vanoli
- Don Adriano sarà assente per un periodo di riposo dal 16 al 29 agosto
- Campodolcino 21 agosto festa della consacrazione della chiesa parrocchiale alla S. Messa ore 18.00. La chiesa fu consacrata la terza domenica di agosto del 1528
- Don Adelin farà visita alla sua famiglia in Congo dal 24 agosto al 26 settembre
- Con sabato 27 e domenica 28 agosto si concludono le celebrazioni eucaristiche agli Andossi, a Gualdera, a Stuetta, a S. Sisto, a Starleggia e Splughetta e la vigiliare prefestiva a Fraciscio del sabato sera. La S. Messa a Montespluga sarà celebrata fino al 2 ottobre per la festa di S. Francesco.
- Pesca e torte a Pianazzo. La pesca allestita e le offerte raccolte dalla proposta delle torte hanno permesso di raccogliere 1.400 euro. Questi sono stati destinati alle opere caritative dell′Opera don Guanella in Romania e nelle Filippine a favore di bambini disabili mentali.