DAL MESSAGGIO DEL PAPA per la giornata mondiale della pace
Riporto alcuni passaggi del messaggio del Papa
All′alba di questo nuovo anno donatoci dal Padre celeste, tempo Giubilare dedicato alla speranza, rivolgo il mio più sincero augurio di pace ad ogni donna e uomo, in particolare a chi si sente prostrato dalla propria condizione esistenziale, condannato dai propri errori, schiacciato dal giudizio altrui e non riesce a scorgere più alcuna prospettiva per la propria vita. A tutti voi speranza e pace, perché questo è un Anno di Grazia, che proviene dal Cuore del Redentore! Nel 2025 la Chiesa Cattolica celebra il Giubileo, evento che riempie i cuori di speranza, un anno di clemenza e liberazione per ristabilire la giustizia di Dio in diversi ambiti della vita. Per questo anche noi ci sentiamo chiamati a farci voce di tante situazioni di sfruttamento della terra e di oppressione del prossimo. Tali ingiustizie assumono a volte l′aspetto di quelle che S. Giovanni Paolo II definì strutture di peccato, poiché non sono dovute soltanto all′iniquità di alcuni, ma si sono per così dire consolidate e si reggono su una complicità estesa. Ciascuno di noi deve sentirsi in qualche modo responsabile della devastazione a cui è sottoposta la nostra casa comune, a partire da quelle azioni che, anche solo indirettamente, alimentano i conflitti che stanno flagellando l′umanità. Si fomentano e si intrecciano, così, sfide sistemiche, distinte ma interconnesse, che affliggono il nostro pianeta. Dobbiamo sentirci chiamati, tutti, insieme e personalmente, a rompere le catene dellingiustizia per proclamare la giustizia di Dio.
Possono aiutarci in questo le parole di S. Basilio di Cesarea: Ma quali cose, dimmi, sono tue? Da dove le hai prese per inserirle nella tua vita? Non sei uscito totalmente nudo dal ventre di tua madre? Non ritornerai, di nuovo, nudo nella terra? Da dove ti proviene quello che hai adesso? Se tu dicessi che ti deriva dal caso, negheresti Dio, non riconoscendo il Creatore e non saresti riconoscente al Donatore. Quando la gratitudine viene meno, l′uomo non riconosce più i doni di Dio.
Nella sua misericordia infinita, però, il Signore non abbandona gli uomini che peccano contro di Lui: conferma piuttosto il dono della vita con il perdono offerto a tutti mediante Gesù Cristo. Perciò insegnandoci il Padre nostro, Gesù ci invita a chiedere Rimetti a noi i nostri debiti. Così si instaura qualcosa di nuovo, dove la pace non giunge solo con la fine della guerra, ma con l′inizio di un nuovo mondo, un mondo in cui ci scopriamo diversi, più uniti e più fratelli rispetto a quanto avremmo immaginato. Concedici, la tua pace, Signore! È questa la preghiera che elevo a Dio, mentre rivolgo gli auguri per il nuovo anno ai Capi di Stato e di Governo, ai Responsabili delle Organizzazioni internazionali, ai Leader delle diverse religioni, ad ogni persona di buona volontà perché ritorni la pace!
VITA DELLA COMUNITÁ
Orari S. Messe
Martedi 31 dicembre
- ore 17.00 Fraciscio
- ore 17.00 Madesimo
- ore 18.15 Campodolcino
Mercoledì 1 gennaio 2025
Maria Santissima Madre di Dio
- ore 8.00 Madesimo
- ore 9.00 Pianazzo
- ore 9.30 Fraciscio
- ore 10.00 Madesimo
- ore 10.30 Campodolcino
- ore 11.00 Isola
- ore 17.00 Madesimo
- ore 18.15 Campodolcino
Sabato 4 e domenica 5 gennaio
S. Messe secondo l′orario festivo consueto
Lunedì 6 gennaio 2025 Epifania del Signore
- ore 7.00 Madesimo
- ore 9.00 Pianazzo
- ore 9.30 Fraciscio
- ore 10.00 Madesimo
- ore 10.30 Campodolcino
- ore 11.00 Isola
- ore 17.00 Madesimo
- ore 18.15 Campodolcino
Abbiamo accompagnato all′incontro con il Padre Silvana Orsola a Campodolcino giovedì 26 dicembre
Benedizione dei bambini
6 gennaio ore 15.00 chiesa parrocchiale di Campodolcino
A seguire in oratorio tombolata
A Gualdera dal 27 al 29 si incontrano più di 30 adolescenti e giovani per approfondire il tema della scelta, accompagnati da don Marco