A PROPOSITO DI ALLUVIONI...
Vedendo le drammatiche immagini della recente alluvione in Emilia Romagna, mi sono tornate in mente le parole di un mio amico parroco proprio in quei luoghi, pronunciate in un′omelia l′anno scorso quando l′Emilia -Romagna visse la prima grave alluvione: "La madre natura non riconosce i suoi figli; lei che ci permette di vivere ha dei limiti insuperabili all′uomo. Siamo tutti, lei compresa, creature di Dio che invece i limiti li supera". Vedendo il ripetersi dopo un anno, della stessa situazione, credo che queste parole ci possano aiutare a stare di fronte ai problemi con un minimo di intelligenza, che, illuminata dalla fede, fa riflettere e spero, vivere diversamente.
Mi domando perché si è ripetuta questa tragedia? Anche Campodolcino, circa cent′anni fa, fu colpita in due occasioni dalla piena della Rabbiosa con danni che sconvolsero la parte del paese vicino. Ma poi le autorità misero mano e provvederono con la costruzioni di argini, che salvo eventi inimmaginabili, sono stati realizzati per resistere alla furia del torrente.
Dopo una comprensibile delusione e partecipazione alla fatica di quelle famiglie, mi sono ritrovato a pensare a come sia possibile amministrare, per amministratori seri a cui compete anche la cura del territorio. Credo che le amministrazioni pubbliche siano subissate di richieste, anche le più strampalate, alle quali devono dare una risposta. Questo significa la perdita di quello che si chiama il "senso di appartenenza ad una comunità" per cui, prima di fare una richiesta, ci si domanda se abbia senso per il bene comune. É vero che paghiamo le tasse. É vero che gli amministratori devono rispondere delle loro azioni e spese. Ma è altrettanto vero che spesso sono impegnati in cose secondarie, come organizzare e finanziare eventi che hanno come scopo il divertimento. "Il comune non fa niente" quante volte ce lo siamo detti o sentito. Non fa niente in che senso? "Per esempio non c′è un posto per ballare dedicato ai giovani?". Certo il comune potrebbe spendere i nostri soldi per questo, ma poi pensandoci bene, capiamo che c′è qualcosa di più necessario. O sbaglio?
Infine vedendo la disperazione della gente e sentendo i politici che si rimpallano le responsabilità invece di ammettere responsabilità e risolvere insieme i problemi, dico che il politico è nato e cresciuto tra noi, non è un alieno. É cresciuto seguendo la cultura generata da ognuno di noi. Loro sono un pò lo specchio di quello che noi, nel nostro piccolo siamo. Non credete? Invece di lamentarci diamoci da fare per una nuova cultura.

VITA DELLA COMUNITÁ

Pellegrinaggio a Traona
Guidato da don Adriano sui passi di don Guanella sabato 28 settembre.
Vedere locandina. Iscrizioni entro martedì 24 settembre.

Inizio catechismo
S. Messa di inizio catechismo aperta a tutti mercoledì 25 a Madesimo ore 14.30.

Pesca a Campodolcino
Grazie a chi si è reso disponibile per allestire la pesca, sono stati raccolti 6.565 euro. Questa somma verrà destinata a sostenere le spese per le nuove luci e microfoni in chiesa parrocchiale e 500 euro saranno donati alla missione guanelliana in Nigeria a favore di bambini disabili mentali.

Campodolcino
É giunta notizia della morte di Tina Accorrà avvenuta a Torino venerdì 13 scorso. Le ceneri saranno portate al cimitero accanto al marito. Sarà comunicata la data.

Oggetto smarrito
E stato ritrovato un braccialetto presso il monumento dei caduti di Campodolcino. Si trova presso l′ufficio parrocchiale. Contattare don Marco.

DOMENICA D′INIZIO ORATORIO
29 settembre a Campodolcino S. Messa ore 10.30 a Campodolcino.
Pranzo per medie e superiori: la maestra Sabrina, con Greta e Silvia vi invitano ad iniziare gli incontri per ragazzi e ragazze delle medie e delle superiori. Prenotarsi per il pranzo da don Marco o Giovanni. Dalle 14.30 pomeriggio di giochi per tutti i bambini e famiglie.

VITA DEL VICARIATO
Incontro dei sacerdoti della valle, a Prata nella casa d′accoglienza di don Federico. Martedì 24 ore 10.00.
Testimonianza dalla Palestina, Sabato 28 ore 20.45 Cine Victoria Chiavenna.