11-07-2024
News dalla parrocchia 07-07-2024
Settimanale a cura di Don Marco
VACANZE IL TEMPO DI LIBERTÁ
Benvenuti villeggianti e turisti. La nostre valle e la nostra comunità vi accoglie per un tempo di riposo e per rinfrancare lo spirito.
Le vacanze sono davvero il tempo della libertà. La desideriamo, vogliamo essere liberi, perché ci infastidiscono le "imposizioni" o quelle che sentiamo tali e in vacanza si è liberi da queste imposizioni, come la scuola, il lavoro e altri impegni solitamente inderogabili.
La nostra epoca sa quanto è vero. La libertà è uno degli ideali più riempie il nostro cuore e il nostro desiderio. Chi non ha mai pensato "Come vorrei essere libero!". Al contempo ci accorgiamo che non c′è esperienza più rara di una vita libera.
Oggi tutto è in nome della libertà (dal divertimento estremo, al cambiare sesso, al vivere un rapporto d′amore), ma la libertà rischia di essere un puro nome: nelle illusioni ideologiche che la affermano come rottura con il passato, assenza di legami e di verità, nella paura stessa che si ha della libertà, o nell′inquietudine amara che assale quando si è liberi di fare tutto ciò che si vuole, e non soddisfa. Faccio tutto quello che voglio ma poi sono davvero contento e finalmente in pace?
Lasciamo l′analisi delle esperienze e la filosofia e poniamoci un paio di domanda alle quali posso rispondere con un minimo di riflessione sulla mia esperienza di vita: "Ma quando ci sentiamo liberi? e quando siamo veramente noi stessi?" Perché quando sono me stesso mi sento veramente libero, libero di essere ciò che sono.
Occorre stare un po′ attenti perché facilmente si può ridurre questo essere se stessi alle mode, all′opinione comune, specialmente dopo essere stati derisi per delle scelte. Insomma, ti dicono che per essere libero devi fare o devi essere in un certo modo o devi avere un certo prodotto che ti porterà alla libertà, ma mai veramente te stesso, come ci ricorda un antico documento dei primi cristiani: "Ciò che sono, proprio questo voglio essere". Queste parole risalgono al 180 d.C., al più antico documento della letteratura cristiana latina, e sono di una donna, martire per la fede. Questa espressione ben si unisce ad un′altra: L′antipotere è l′amore. Allora ecco il paradosso: è un amore, un legame, a rendere liberi. La libertà è la dipendenza da Dio. È un paradosso, ma chiarissimo. L′uomo - l′uomo concreto, io, tu non cera, ora c′è, domani non sarà più: dunque dipende. C′è una sola dipendenza che salva la libertà, c′è un unico confine alla dittatura dell′uomo sull′uomo: la religiosità vissuta. O l′uomo è diretto rapporto con Dio ed è libero di fronte a tutto, o è schiavo di tutto. Questo è il tema del cammino per le vacanze. il tempo più nobile dell′anno, proprio perché è "il momento in cui uno si impegna come vuole col valore che riconosce prevalente nella sua vita. Il tempo della libertà".

VITA DELLA COMUNITÁ

Festa patronale a Madesimo

Domenica 30 giugno: raccolti alla tombolata 185 a favore della parrocchia. Ringraziamo quanto hanno offerto i premi e l′aperitivo.

Pesca a Campodolcino
Si ringraziano quanti hanno già contribuito e continuano contribuire in vario modo all′allestimento della pesca.

Pesca a Madesimo
Ringraziamo quanti si prodigano per questa raccolta benefica e vi partecipano. Aperta al sabato dalle 16 alle 18 e alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Da sabato 15 giugno a domenica 25 agosto nel locale sotto la chiesa. Il ricavato sarà devoluto al centro d′accoglienza dell′Opera don Guanella in Romania.

ORARIO S. MESSE ESTIVO
- Da sabato 6 luglio a domenica 18 agosto. Nelle chiese è esposto il nuovo calendario.
- Da domenica 7 luglio riprende la S. Messa delle ore 7.00 a Madesimo.
- Venerdì 12 luglio festa di S. Ermagora a Motta: S. Messa ore 10.00
- Dall11 luglio S. Messa ore 17.00 a Motta ogni giovedì per la stagione estiva. E sospesa al giovedì la S. Messa feriale a Madesimo.
- Matrimonio Pilar e Matteo sabato 13 ore 11.00 a Campodolcino e battesimo di Leonardo.

CROCE DEL BEL MOT
Molti di noi sono rimasti colpiti e preoccupati per il gesto avvenuto. Se ne è parlato in varie occasioni spontaneamente. Ma come ben sappiamo, non basta parlare. Infatti l′intraprendenza che ci contraddistingue si è già messa all′opera. Il consorzio dei Boèe ha già predisposto una raccolta di fondi, ma anche la nostra comunità cristiana ha già risposto. Senza chiedere, sono arrivate offerte anonime in buste chiuse, per ricollocare la croce, che ho consegnato al consorzio. Ciascuno continui a fare la sua piccola o grande parte.

GIORNATA DELLA CARITÁ DEL PAPA
Domenica 30 giugno alle S. Messe abbiamo raccolto e inviato 645 euro