DAL VANGELO DELLA DOMENICA
"Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura".
Il regno di Dio, ovvero la presenza di Dio in Gesù Cristo nella nostra esistenza umana terrena. Come Dio ci è presente. Il regno di Dio potrebbe essere un′espressione ormai lontana dalla nostra cultura che non considera più il termine regno ma nazione, stato o popolo. Eppure il Vangelo anche nell′ultima traduzione ha mantenuto il termine usato da Gesù e facilmente comprensibile fino a pochi decenni fa.
Ed è interessante il paragone con l′immagine del seme che cresce da solo. Come dire che non conta solo e soprattutto il lavoro del contadino per far crescere il seme e trasformarlo in pianta, ma l′energia vitale innata nel seme che si trasforma e genera una pianta. Ma questa energia non è casuale, perché vediamo i disastri provocati dall′energia vitale della Terra. Questa energia è certamente misteriosa ma ci è stato rivelato che proviene da Dio.
Riconosciamo nell′immagine del seme che cresce da solo, la presenza di Dio come qualcosa di più grande di noi che non vediamo, a volte non percepiamo, ma che cresce, si sviluppa e da frutto.
Ma come il seme che genera lo si riconosce dal frutto, così è il regno di Dio. Quali sono i frutti che mi dicono che sono alla presenza di Dio e del suo regno che cresce in mezzo a noi? Uno di questi è stata l′ordinazione sacerdotale di 5 giovani a Como lo scorso sabato. Noi nemmeno ce ne siamo accorti ma sabato siamo stati posti di fronte a 5 giovani che sono divenuti sacerdoti. Cosa abbiam fatto per loro? Magari abbiamo pregato, ma questi hanno riconosciuto la vocazione, hanno fatto discernimento e si sono formati per essere preti. Oggi non credo che uno si faccia prete per sistemarsi o perché portato dalle consuetudini sociali. E più evidente una scelta personale come risposta ad un′intuizione e chiamata di Dio.
Perciò invito a porci seriamente questa domanda: "Nella nostra piccola comunità quali sono i segni del seme del regno di Dio che cresce e si sviluppa e porta frutto"? Come cedenti, non possiamo eludere questa domanda! Ne va della nostra fede. Infatti, come è proprio di chi ama riconoscere lamato e gioire, così è per il credente riconoscere la presenza del Regno di dio, di Gesù.
Una comunità cristiana ha tra le sue caratteristiche proprio questa: riconoscere ed indicare i segni, cioè i frutti, della presenza del regno di Dio.

RINGRAZIAMENTO
A Lilli che dopo tanti anni di servizio, a fine mese lascia il proprio lavoro in casa parrocchiale. Ha aiutato i sacerdoti, che si sono succeduti nel servizio pastorale alla comunità, nella loro vita quotidiana in casa, con puntualità, generosità e disponibilità. Ha cucinato, pulito, lavato e stirato, ma anche accompagnato nei momenti di malattia e seguito la casa come fosse la sua seconda casa.
Tutti i preti che hai servito ti ringraziano, ma anche la comunità ti deve un grazie perché permetti ai sacerdoti di dedicare tutto il tempo possibile alla comunità. Grazie Lilli!

VITA DELLA COMUNITÁ

Oratorio estivo
- a Campodolcino 15 luglio 2 agosto
- a Fraciscio 5-9 agosto
Le schede d′iscrizione e le informazioni si trovano sul sito della parrocchia sezione "Eventi e news" e vanno inviate alla mail della parrocchia di Campodolcino o via WhatsApp a don Marco.
!! LE ISCRIZIONI SI CHIUDONO IL 23 GIUGNO (A MOTIVO DELL′ALTO NUMERO DI ISCRITTI E PARTECIPANTI GIÁ RAGGIUNTO) !!

Pesca a Campodolcino
Per predisporre la tradizionale pesca di agosto, si possono già portare in casa parrocchiale i propri doni e dare a Marina Spezia la propria disponibilità per aiutare.

Pesca a Madesimo
Aperta al sabato dalle 16 alle 18 e alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Da sabato 15 giugno a domenica 25 agosto nel locale sotto la chiesa. Il ricavato sarà devoluto al centro d′accoglienza dell′Opera don Guanella in Romania.

Feste patronali
- S. Giovanni Battista Campodolcino 23 giugno S. Messa solenne ore 10.30
- Ss. Pietro e Paolo Madesimo 30 Giugno S. Messa solenne ore 10.00 a seguire momento di adorazione.
Al pranzo comunitario tutti sono invitati (iscrizioni in Ufficio turistico entro 24 giugno).

Madesimo
Domenica 16 giugno riprende la celebrazione della S. Messa alle ore 17.00 alla domenica e nei giorni festivi.

Incontro esperienza caritativa
Lunedì 24 ore 20.30 Isola casa parrocchiale.
Sono invitati tutti coloro sensibili a vivere la carità verso il prossimo.

Matrimonio
di Davide e Alina sabato 22 giugno a Gualdera