GIORNATA DELLA VITA: "LA FORZA DELLA VITA CI SORPRENDE"
Come ogni anno, la prima domenica di febbraio nella Chiesa è dedicata alla vita: pregare per la vita e riflettere sul senso, dignità e valore della vita umana e del creato. I nostri vescovi hanno scritto un messaggio da cui traggo gli spunti di questa breve riflessione.
Dal Vangelo di Marco ci viene ricordata la verità di Gesù proprio su come stiamo vivendo: "Quale vantaggio c′è che l′uomo guadagni il mondo intero e poi perda la sua vita"? La domanda di Gesù mi interpella: per cosa sto vivendo? Per il guadagno di beni materiali sempre più numerosi e consistenti? Per farne sfoggio e superare gli altri? Per un benessere limitato e fragile e sempre imposto dalle ultime mode? Ma se poi perdo la vita, cioè sono perennemente insoddisfatto, infelice; se non ho una qualche risposta alle mie domande; se non riesco ad amare i miei cari perché sempre attratto dai beni cosa me ne faccio del grado alto di benessere raggiunto?
Questa domanda di Gesù mi apre alla possibilità di una vita non più orientata dalla logica del guadagno, ma da quella della gratuità. In particolare, nelle relazioni dove ora impera l′individualismo per cui spesso gli altri mi sono d′impiccio, i nostri Vescovi ci ricordano che "L′altro non è un problema ma qualcuno di cui stupirsi". Questo sfida quello che viene definito "delirio di onnipotenza" (solo io sono capace; solo io sono bravo; solo io capisco ecc.) e ci invita a porci di fronte alla "vita riconoscendo in essa un dono del Creatore" e non un possesso di cui farne ciò che maldestramente e istintivamente ne voglio (con tutto il dolore e la sofferenza che portano provo ad esemplificare questa affermazione: aborto; denatalità; uso di droghe e alcool; divertimento sfrenato; eutanasia; egoismi e invidie ecc.).
Per i nostri vescovi, invece, "Riconoscendo la vita come dono del Creatore, comprendiamo che la difesa e la promozione della vita in ogni circostanza sono un inderogabile impegno di fede e di amore". Solo in un orizzonte di fede o di capacità ragionevole si comprende il valore e la dignità di ogni vita e per esso il nostro impegno. Da questo orizzonte possiamo anche comprendere che la difesa della vita non è una questione solo confessionale come ricordano i vescovi "una civiltà autenticamente umana esige che si guardi ad ogni vita con rispetto e la si accolga". Val la pena ricordare anche a questo punto della nostra riflessione una frase di Papa Francesco pronunciata nel 2015: "Il grado di progresso di una civiltà si misura dalla capacità di custodire la vita, soprattutto nelle sue fasi più fragili".
Vivere così e formarsi a questo impegno in favore della vita, darà anche un esito inaspettato: la capacità di gustare le relazioni e i doni che l′altra persona mi fa! Si scoprirà così una modalità di rapporto che corrisponde al nostro bisogno di relazioni sempre più autentiche e significative. Ed infine si educheranno le giovani generazioni nel rispetto di tutto il creato, vita compresa.
VITA DELLA COMUINTÁ
Rosario di suor Maria Laura e veglia della Vita.
Partecipiamo insieme martedì 6 febbraio ore 21.00 in via Poiatengo a Chiavenna. Partenza dal sagrato della chiesa di Campodolcino ore 20.15
CRESIMA
Sabato 10 febbraio i ragazzi e ragazzi della nostra comunità pastorale riceveranno il sacramento della Cresima dal nostro vescovo Oscar Cantoni durante la S. Messa alle ore 17.00 in san Fedele a Chiavenna. Preghiamo per i cresimandi e loro famiglie.
ORATORIO APERTO a Campodolcino
Al lunedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 15.00 laboratori con Barbara Guanella
CARNEVALE INSIEME
Domenica 11 febbraio nel pomeriggio sfilata in maschera per il paese e poi giochi e merenda in oratorio. Vedi locandina.
CATECHISMO
Da domenica 14 gennaio e ogni domenica fino all11 febbraio è disponibile nelle chiese di Campodolcino, Madesimo e Fraciscio il materiale per proseguire il catechismo nelle famiglie. Il materiale sarà predisposto con il nome di ogni bambino/a che segue il catechismo.
ANTICIPO DEI CONTENUTI DELLA QUARESIMA 2024
La Quaresima inizia mercoledì 14 febbraio con il rito delle ceneri. Vi invito a viverla attraverso le diverse opportunità offerte: la catechesi degli adulti; un incontro speciale con don Federico Pedrana che ci darà la sua testimonianza di vita; la preghiera per la nostra conversione e dei peccatori. In questo tempo accostiamoci al sacramento della confessione e partecipiamo alle Giornate eucaristiche o Quarantore.
SOSPENSIONE TELEFONO FISSO A MADESIMO
Visto l′inutilizzo della rete fissa nella casa parrocchiale si è deciso di sospendere il numero telefonico 034353094