25-08-2023
News dalla parrocchia 25-08-2023
Settimanale a cura di Don Marco
A PROPOSITO DI...CAMBIAMENTI
Non abbiamo ancora concluso l′estate e già si affaccia una nuova tappa del nostro cammino comunitario.
Desidero condividere una parte del lavoro che attende il Consiglio pastorale nel prossimo incontro del 5 settembre perché il suo esito interesserà ciascuno di noi. Infatti la partenza di don Adelin e di don Sergio ci pongono di fronte ad alcune evidenze che ci chiedono dei cambiamenti. La prima evidenza è la riduzione del numero di sacerdoti ora presenti nella nostra comunità con le conseguenze facilmente comprensibili: cambiamenti che non sono più derogabili.
Siamo rimasti tre sacerdoti, ma sia don Adriano che don Vincenzo, con impegni legati alla vita dell′Opera don Guanella, non sono sempre disponibili al servizio pastorale. Pertanto, considerando anche eventuali assenze per questi impegni e non auspicabili malattie, la prima conseguenza riguarda il numero e lorario delle celebrazioni eucaristiche che necessariamente dovrà essere modulato sulla presenza di due sacerdoti, se non di uno solo.
Ecco il segno più evidente e coinvolgente del cambiamento in atto: il cambiamento degli orari delle celebrazioni eucaristiche. E bene prepararsi e dare eventuali contributi, osservazioni o riflessioni ai membri del consiglio pastorale o a noi sacerdoti. In questo modo cercheremo di prepararci al cambiamento insieme.
Seguendo l′indicazione del consiglio pastorale di lasciare nei giorni festivi una Messa per ogni parrocchia e di alternare quelle feriali, siamo chiamati a stendere un programma di celebrazioni compatibili con la effettiva disponibilità di sacerdoti. Non abbiamo altre possibilità per ora e, dopo il consiglio pastorale, farò conoscere le novità decise.
Se nella mia chiesa parrocchiale non ci sarà più "quella Messa a quell′orario" significherà anche spostarsi in chiese diverse dalla propria parrocchia. Significherà anche cominciare quei momenti di preghiera senza il sacerdote, guidati da laici preparati come nell′ultimo consiglio pastorale si ipotizzava.
Vi invito pertanto ad essere comprensivi e non reattivi o remissivi perché il cambiamento sia vissuto con fede e non con altri criteri! Sia compreso come una possibilità di verifica e prova della fede: ci tengo davvero alla Messa? Ci tengo alla chiesa parrocchiale? Cercherò di coinvolgermi?
Togliere qualche Messa o cambiare l′orario non significa perdere qualcosa. Anzi vuol dire maggior corresponsabilità di voi laici nella vita della comunità senza ridurre la vita cristiana comunitaria alla sola partecipazione alla Messa. Cosa importante ma non unica. Mi aspetto una disponibilità maggiore di ciascuno di voi secondo le capacità e possibilità, perché la vita comunitaria sia vissuta e condivisa realmente.
Cerchiamo di vivere questo cambiamento chiedendoci anche cosa vuole da noi il Signore. Intanto preghiamo perché lo Spirito ci illumini in questo particolare momento della vita della nostra comunità.
CAMPO MEDIE
Dopo le belle esperienze estive propongo ai ragazzi e ragazze delle medie la tre giorni a Gualdera dal 25 al 27 agosto
RINGRAZIAMENTI
- La Pesca a Madesimo ha raccolto 1855 euro che sono stati inviati a don Battista sacerdote guanelliano in Romania per la costruzione di un centro per disabili mentali adulti
- La generosità di molti ha permesso di inviare alla sorella di don Adelin circa 6.000 euro. Don Adelin ha già ringraziato chi ha incontrato salutandolo e ora ringrazia tutti per l′affetto e l′aiuto.
Non abbiamo ancora concluso l′estate e già si affaccia una nuova tappa del nostro cammino comunitario.
Desidero condividere una parte del lavoro che attende il Consiglio pastorale nel prossimo incontro del 5 settembre perché il suo esito interesserà ciascuno di noi. Infatti la partenza di don Adelin e di don Sergio ci pongono di fronte ad alcune evidenze che ci chiedono dei cambiamenti. La prima evidenza è la riduzione del numero di sacerdoti ora presenti nella nostra comunità con le conseguenze facilmente comprensibili: cambiamenti che non sono più derogabili.
Siamo rimasti tre sacerdoti, ma sia don Adriano che don Vincenzo, con impegni legati alla vita dell′Opera don Guanella, non sono sempre disponibili al servizio pastorale. Pertanto, considerando anche eventuali assenze per questi impegni e non auspicabili malattie, la prima conseguenza riguarda il numero e lorario delle celebrazioni eucaristiche che necessariamente dovrà essere modulato sulla presenza di due sacerdoti, se non di uno solo.
Ecco il segno più evidente e coinvolgente del cambiamento in atto: il cambiamento degli orari delle celebrazioni eucaristiche. E bene prepararsi e dare eventuali contributi, osservazioni o riflessioni ai membri del consiglio pastorale o a noi sacerdoti. In questo modo cercheremo di prepararci al cambiamento insieme.
Seguendo l′indicazione del consiglio pastorale di lasciare nei giorni festivi una Messa per ogni parrocchia e di alternare quelle feriali, siamo chiamati a stendere un programma di celebrazioni compatibili con la effettiva disponibilità di sacerdoti. Non abbiamo altre possibilità per ora e, dopo il consiglio pastorale, farò conoscere le novità decise.
Se nella mia chiesa parrocchiale non ci sarà più "quella Messa a quell′orario" significherà anche spostarsi in chiese diverse dalla propria parrocchia. Significherà anche cominciare quei momenti di preghiera senza il sacerdote, guidati da laici preparati come nell′ultimo consiglio pastorale si ipotizzava.
Vi invito pertanto ad essere comprensivi e non reattivi o remissivi perché il cambiamento sia vissuto con fede e non con altri criteri! Sia compreso come una possibilità di verifica e prova della fede: ci tengo davvero alla Messa? Ci tengo alla chiesa parrocchiale? Cercherò di coinvolgermi?
Togliere qualche Messa o cambiare l′orario non significa perdere qualcosa. Anzi vuol dire maggior corresponsabilità di voi laici nella vita della comunità senza ridurre la vita cristiana comunitaria alla sola partecipazione alla Messa. Cosa importante ma non unica. Mi aspetto una disponibilità maggiore di ciascuno di voi secondo le capacità e possibilità, perché la vita comunitaria sia vissuta e condivisa realmente.
Cerchiamo di vivere questo cambiamento chiedendoci anche cosa vuole da noi il Signore. Intanto preghiamo perché lo Spirito ci illumini in questo particolare momento della vita della nostra comunità.
CAMPO MEDIE
Dopo le belle esperienze estive propongo ai ragazzi e ragazze delle medie la tre giorni a Gualdera dal 25 al 27 agosto
RINGRAZIAMENTI
- La Pesca a Madesimo ha raccolto 1855 euro che sono stati inviati a don Battista sacerdote guanelliano in Romania per la costruzione di un centro per disabili mentali adulti
- La generosità di molti ha permesso di inviare alla sorella di don Adelin circa 6.000 euro. Don Adelin ha già ringraziato chi ha incontrato salutandolo e ora ringrazia tutti per l′affetto e l′aiuto.
