A PROPOSITO DI...
sagre, incanti, pesche e lotterie e anche di vacanze e tempo libero
Con quale criterio guardo e giudico queste numerose esperienze vissute durante l′estate in valle? Per i cristiani che le propongono e le vivono uno dei criteri di giudizio è la testimonianza data a Cristo. Non conta il numero di partecipanti o i soldi raccolti, cosi il mondo giudica il successo di queste manifestazioni, perché questi sono criteri secondari. Il cristiano si fida della Divina Provvidenza e agisce seguendone le indicazioni. Ma cosa significa testimoniare Cristo?
La testimonianza a Cristo significa cominciare a chiedersi seriamente: "Come, così come sono, posso servire di più il Signore? Come posso in tutte le circostanze in cui vivo, nella mia concretezza, servire di più il Signore? Come la mia vita può testimoniare di più il Signore? Come la mia vita, così com′è, può dare più gloria a Dio, più gloria a Cristo?" E questo vale durante le vacanze, nell′essere un volontario in una sagra di paese, nell′organizzare la pesca.
Il Regno di Dio, la gloria di Cristo, la testimonianza a Cristo, coincidono - come realtà fisica e sperimentabile - con il bene della Chiesa. La testimonianza a Cristo è la crescita della vita della Chiesa, della comunità cristiana. Allora il primo criterio per capire se in ciò che faccio testimonio Cristo, proprio come suo discepolo, è chiedersi quale sia la necessità più grande che la Chiesa sembra avere in questo momento e mettersi a disposizione in questo. Di che cosa ha più bisogno la Chiesa oggi? La testimonianza a Cristo con che cosa coincide? Il mondo oggi è ateo, tutto il mondo, spesso tante volte anche quello che si dice cristiano. Un mondo ateo è un mondo dove Cristo non c′entra più con la vita. Allora il bisogno più grande della Chiesa oggi è quello di una testimonianza che renda presente Cristo nella vita comune. E questo coincide col testimoniare che Cristo realizza l′umanità dell′uomo più di qualsiasi altro che si segua: compie l′umano, libera l′uomo proprio dentro la vita di tutti, dentro la situazione di tutti. Che Cristo sia testimoniato vuol dire che Cristo sia fatto apparire come Colui seguendo il quale l′uomo diventa più umano. Soprattutto in quello che oggi nella vita comune è più stimato: il lavoro, il denaro, il benessere, che è la religione di oggi.
Quello di cui ha più bisogno la Chiesa è dimostrare che Cristo non solo può essere presente nella vita, ma che, se è presente, rende più umana la vita del singolo e della società. C′è bisogno di testimoniare che le persone che vivono così - seguendo Cristo - stanno meglio di chi così non vive, realizzano cioè un′umanità più intensa, più carica d′intelligenza dello scopo e di affettività, più aperta agli altri e più costruttiva di quella degli altri. Che un prete parli di Gesù Cristo, tutti lo danno per scontato; ma non è scontato che lo dicano i laici con la loro vita e parola. Questa è la testimonianza di cui c′è bisogno oggi. Immaginate che di persone così, invece di diecimila, ce ne fossero centomila o un milione. Nel Medioevo è stato così. Con una popolazione che era un decimo di quella di adesso, ogni dieci chilometri c′era un′abbazia con 200, 300, 400 uomini: e così tutta una società è stata trasformata da una trama di gente dedicata a Dio. La testimonianza con la propria vita dimostra più di ogni altra cosa la verità che Dio è presente, che Dio c′è. Anche in momenti di festa o di vacanza!
VITA DELLA COMUNITÁ
- S. Messa al Santuario della Madonna d′Europa, in ricordo di don Stefano Bianchi e Sergio Vanoli, sabato 19 agosto alle ore 15.00
- Concerto a Campodolcino: Il segreto dell′amore. In chiesa parrocchiale sabato 26 agosto ore 20.30
RINGRAZIAMENTI
- A coloro che hanno proposto e condotto la Pesca a Campodolcino e Madesimo; la proposta delle torte a Campodolcino e Pianazzo; l′incanto e pesca a Isola
- La generosità di molti ha permesso di inviare alla sorella di don Adelin circa 6.000 euro. Don Adelin ha già ringraziato chi ha incontrato salutandolo e ora ringrazia tutti per l′affetto e l′aiuto.